Per l’Italia si tratta di un importante passo per diventare la patria della Urban Air Mobility.
Inizia a prendere forma quello che potrebbe essere il prossimo modo di concepire gli spostamenti urbani ed extraurbani.
Nel precedente articolo vi abbiamo parlato di come a Torino sia nato SkyGate, il primo vero hub di sviluppo per la Urban Air Mobility.
Ma da pochi giorni, è giunta notizia che l’italiana Manta Aircraft, abbia siglato un accordo proprio con SkyGate per la certificazione del velivolo ANN2, il cui sviluppo è raccontato e rappresentato in questo video.
Questo velivolo rientra nella categoria eVtol (Electric Vertical Take Off Landing).
Dispone di una propulsione elettrica ibrida, con turbina e batterie.
L’ANN2 permetterà di effettuare voli interurbani di qualche centinaio di chilometri, arrivando ad una velocità di 300km/h circa.
Tutto ciò fa presupporre che anche le tratte extra-urbane potranno essere coperte con ancora maggiore efficienza, iniziando a parlare davvero di smart mobility.
La sperimentazione di questo primo prototipo avverrà presso l’aeroporto di Aeritalia a Collegno, grazie all’ecosistema offerto da SkyGate.
Il pilota collaudatore sarà Maurizio Cheli. Astronauta che nel 1986 partecipò alla missione orbitale con lo Space Shuttle Columbia.
Inizia così il percorso che potrebbe portare questo nuovo velivolo, unico nel suo genere, ad ottenere le certificazioni EASA.
Si tratta di un tassello importante che vede un costruttore ed un ecosistema di sviluppo totalmente italiani cooperare per il raggiungimento di un grande traguardo.
L’Italia potrebbe diventare così patria della Urban Air Mobility e ricordiamo che il volume d’affari in tale ambito sono particolarmente interessanti.
Il mercato della Advanced Air Mobility potrebbe raggiungere, infatti, oltre 200 miliardi di Euro entro il 2035. Si stima che il 60% ruoterà intorno al trasporto passeggeri e il restante per il trasporto merci e servizi di emergenze/sorveglianza.
Noi, in quanto operatori della filiera produttiva per il settore dell’aerospazio e dell’aeronautica, non possiamo che sostenere l’evoluzione del trasporto aereo, consapevoli che potrà rappresentare grandi benefici per tutta la comunità a livello internazionale.
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